Desideri un Natale ecologico? Ecco le nostre tre regole d’oro.
Nonostante la Pandemia abbia momentaneamente fatto passare in secondo piano l’emergenza ambientale, è indubbio che sia ancora necessario – e che anzi lo sia oggi più che mai – imparare a ripensare le nostre abitudini in chiave eco-friendly.
Non sfuggono a questa necessità le tradizioni e le feste, prima tra tutte quella del Natale. Ecco quindi le nostre tre regole d’oro per vivere questo Natale 2020 in modo ecologico.
… Per la casa
Tradizione vuole che, ogni anno, si decori in segno di buon augurio un abete con mille e sfavillanti decorazioni a tema natalizio: ma ci sono delle piccole attenzioni e accortezze che possano rendere il nostro natale meno inquinante e più rispettoso della natura?
Natura-lmente sì. In primo luogo, c’è una scelta da fare in relazione al nostro albero di Natale: è meglio un albero vero o sintetico? Entrambe sono alternative valide, purché vengano realizzate in maniera consapevole.
E’ innegabile il fascino dell’albero vero – il suo profumo inebria tutta la casa e contribuisce a realizzare, in casa, la tanto ambita atmosfera natalizia. Se si desidera a tutti costi un albero vero, è preferibile acquistare la nostra pianta in un vivaio e, soprattutto, riportarla lì al termine delle feste, in modo che possa essere ripiantata e che qualcuno possa prendersene cura. Non è detto, infatti, che gli abeti debbano per forza morire, anche se è difficile curarli e per questo sarebbe meglio affidarli alle mani di qualcuno più capace.
Tuttavia, anche con le migliori intenzioni, talvolta questi alberi muoiono – e allora è forse ancora meglio prendere un albero di Natale finto, per le nostre case, soprattutto se abitiamo in un appartamento e abbiamo poco spazio. Anche se sono di plastica, infatti, gli alberi sintetici possono essere una buona soluzione, purché non li si cambi ogni anno e purché li si smaltisca, al termine della loro “carriera”, in maniera adeguata.
Per quanto concerne le decorazioni, la regola fondamentale è sempre la stessa: dire di no agli sprechi. Non esistono decorazioni “usa e getta” e non vale la pena cambiare decorazioni ogni anno – né dal punto di vista ambientale né da quello economico. Possiamo inoltre porre attenzione ai materiali di cui le decorazioni sono fatte, preferendo quelli più naturali.
… A Tavola
Soprattutto per quest’anno, durante il quale gli invitati ai cenoni e ai pranzi di Natale saranno pochi, c’è una cosa fondamentale da fare per fare del bene all’ambiente: bandire piatti di carta e di plastica e utilizzare i nostri servizi di vetro e porcellana.
Invece delle tovagliette monouso – che creano anche pochissima atmosfera, in questo periodo dell’anno – dovremmo preferire delle tovaglie di tessuti naturali come lino, canapa e cotone; questi materiali, infatti, a differenza di quelli sintetici, non sono prodotti inquinando.
Infine, per quanto riguarda il centrotavola, possiamo creare delle decorazioni originali con degli elementi quali pigne cadute dagli alberi e candele di cera biologica: oltre che ecologiche, le nostre tavole saranno non solo bellissime, ma anche originali. In più, potremmo coinvolgere anche i più piccoli nella fase di “assemblaggio” del nostro centrotavola naturale.
… Per i Regali
Per quanto riguarda i regali le regole sono molto semplici: scegliere imballaggi ecologici – come carta riciclata e fogli di giornale – preferire oggetti vintage recuperati ai mercatini dell’usato e, nel caso in cui fossimo “malati” di tecnologia, acquistare dispositivi rigenerati.
Legambiente ha stilato, a riguardo, una lista di regole che ci possono facilmente guidare alla scelta del “perfetto regalo sostenibile” – leggi qui la lista completa.
Un Perfetto Natale Ecologico
Sono queste le regole che vi permetteranno di vivere un Natale sereno e felice ma anche ecologico.
Voi seguirete queste regole? Ne conoscete altre?
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