Una vittoria per cominciare bene il 2021 e interrompere un finale di 2020 non esattamente positivo: era questo l’obiettivo con cui il Napoli scendeva in campo questo pomeriggio alla Sardegna Arena.
Ed proprio così che è stato, con una vittoria roboante da parte degli partenopei che, grazie a quattro reti, si impongono sui padroni di casa riportandosi al quarto posto in classifica.
Primo tempo in cui gli ospiti impongono la propria superioritá tecnica e controllano abbastanza agevolmente la gara.
Azzurri subito in attacco al secondo minuto con Piotr Zielinski, il quale prende palla e tenta la conclusione verso la porta, ma il tiro è troppo debole per impensierire Alessio Cragno.
Al 6′ brutta palla persa da Mario Rui, Joao Pedro è lesta ad approfittarne e mettere in mezzo un cross basso. Fabian allontana.
Al 10′ è ancora Zielinski a rendersi pericoloso con un tiro dal limite, questa volta sporcato. Para Cragno.
Poco dopo è Lorenzo Insigne che dal limite lascia partire un gran tiro di prima ma il pallone esce di un soffio sulla sinistra.
Al minuto 22’ è clamorosa la palla goal sui piedi di Lorenzo Insigne che calcia a colpo sicuro dal centro sinistro dell’area, ma il tiro viene murato. Poi ci prova anche Mario Rui sulla ribattuta, ma manda alto.
Al 25′ minuto Zielinski trova il vantaggio: gran mancino dal limite, palla sotto la traversa che batte l’incolpevole Cragno.
Al 29′ Napoli ancora pericoloso: Petagna salta Cragno in uscita ma si allarga troppo sulla destra, palla a rimorchio al limite per Fabian, che però calcia alto.
Al 38′ il capitano Lorenzo Insigne pennella col destro a giro dalla sinistra verso il centro: Manolas manca di poco la deviazione, ma la palla finisce comunque nello specchio. Gran riflesso di Cragno col piede evita la rete del raddoppio
Termina così il primo tempo con gli azzurri meritatamente in vantaggio.
Ripresa che inizia con lo stesso copione del primo tempo con gli azzurri alla ricerca della rete del raddoppio per mettere la situazione al sicuro.
Al 57′ Insigne ci prova su punizione: ma la palla termina alta.
Al minuto numero 60′, però, pareggio del Cagliari: rimbalzo fortunoso che termina proprio sui piedi di Joao Pedro all’interno dell’area ed è bravo a riesciure ad infilare Ospina sulla sinistra.
Neanche il tempo di esultare per i rossoblù, che il Napoli torna nuovamente in vantaggio con uno straordinario Piotr Zielinski, il quale raggiunto da un cross preciso in area di Giovanni Di Lorenzo, riesce con grande destrezza a calciare in rete non lasciando scampo a Cragno.
A rendere la gara in discesa per gli azzurri ci pensa Lykogiannis che al 65’ viene espulso dall’arbitro, per somma di ammonizioni dopo uno scomposto intervento ai danni di Lozano.
Dopo una clamorosa rete sbagliata al 75′ Lozano riesce a trovare la rete ritrovandosi il pallone sui piedi dopo una mischia.
Napoli in totale controllo e sulle ali dell’entusiamo che trova nel finale, dal dischetto, la rete del definitivo 1-4 con Insigne.
Con questo risultato la formazione azzurra sale a quota 28 punti, al quarto posto in classifica ed in piena zona Champions.
Vittoria meritata e di grande spessore, condita da una buona prestazione, dopo le ultime uscite totalmente negative.
Da segnalare, in particolare, la straordinaria prova da 8 in pagella di Piotr Zielinski autore, finalmente, di una prestazione all’altezza del suo straordinario talento.