“Chi ben comincia è a metà dell’opera”. Così recita un antico proverbio nostrano a testimoniare che è sempre meglio iniziare con il piede giusto se si vogliono avere maggiori possibilità di successo.
Ed infatti, dopo un brutto finale di 2020, gli azzurri sono chiamati contro il Cagliari a riscattare immediatamente le ultime gare per iniziare nel migliore dei modi questo 2021 e non perdere ulteriore margine dalle prime in classifica.
Il match delle ore 15 valido per la quindicesima giornata di Serie A, appare essere uno spartiacque cruciale per la stagione dei partenopei dopo le ultime brutte prestazioni.
Partite nelle quali si è evidenziata una carenza di gioco ed idee, quasi inesistenti, oltre che una difficoltà a trovare la via della rete: solo due nelle ultime tre partite.
Pertanto, oltre ai tre punti, occorre per gli uomini di Gattuso ritrovare lo smalto della prima parte di stagione con una prestazione convincente.
Tuttavia, di fronte ci sarà un sempre ostico Cagliari capace, in questa stagione, di ben figurare contro chiunque.
A ciò si aggiunga il polverone mediatico nel quale è piombato Victor Osimhen dopo la positività al coronavirus, probabilmente, causato dalla maxi festa per il suo compleanno organizzata in Nigeria e priva di qualsiasi norma anticovid.
Vicenda che, come giusto che sia, ha fatto andare su tutte le furie la società azzurra che, non è da escludere, multerà pesantemente il ragazzo.
Vietato, dunque, sbagliare per gli azzurri per non alimentare ulteriori polemiche e spazzare via un malessere generale.
Gli uomini di mister Gattuso, orfani anche di Koulibaly e Mertens, scenderanno verosimilmente in campo con il classico 4-2-3-1 con: Ospina tra i pali, Di Lorenzo, Maksimovic e Manolas e Mario Rui in difesa, Ruiz e Bakayoko in mediana con Lozano, Zielinski ed Insigne a supporto dell’unica punta Petagna.
Modulo a specchio per i rossoblu che, con ogni probabilità, scenderanno in campo con: Cragno tra i pali, difesa composta da Zappa, Ceppitelli, Walukievicz e Lykogiannis, centrocampo con Marin e Nandez, trequarti con Pereiro, Joao Pedro e Sottil dietro l’unica punta Simeone.
L’arbitro del match sará Gianluca Manganiello di Pinerolo.
