Gianni Lanciano, il rider malmenato e derubato dello scooter ad inizio gennaio, ha trovato lavoro come macellaio in una nota catena di supermercati.
Dopo la raccolta fondi promossa dal popolo di Napoli, e non solo, per ricomprare il mezzo rubato, non sono mancate le polemiche per presunte offerte di lavoro rifiutate dall’ormai ex rider, perché la lontananza dalla sua abitazione.
A spegnere le polemiche su Gianni, ci pensa il consigliere regionale Borrelli che, attraverso un post su Facebook, annuncia l’inizio di un nuovo capitolo della vita di Gianni, ma sottolinea che le polemiche e le cattiverie, dette nei confronti dell’ex rider, non sono passate inosservate.
Gianni Lanciano il rider aggredito e derubato dello scooter alcuni giorni fa a Calata Capodichino stamane ha iniziato di nuovo a lavorare come macellaio in una catena di supermercati.
Mi ha chiamato per darmi la buona notizia e per ribadire il fatto che finora aveva sostenuto solo dei colloqui e pertanto non aveva rifiutato nessuna offerta di lavoro. Il nuovo lavoro iniziato oggi, infatti, non si trova sotto casa sua ma a #Casoria, dimostrando che tutte le cose dette sul fatto che non voleva andare a lavorare lontano da casa erano sbagliate.
E’ felice e grato per questo nuovo inizio, anche se rimane molto amareggiato dalle cattiverie che sono state dette sul suo conto e dai tentativi di speculazione che qualche imprenditore ha provato a fare su di lui per pubblicizzarsi e cercare di apparire come un benefattore.