Dopo circa due anni, Gigi Finizio completa il progetto “Io torno”: due dischi con 13 inediti di cui 6 già pubblicati nel 2018 nella “prima parte”. Esce il 29 gennaio “Io torno – Parte II”, altri sette capolavori inediti tra cui “Io non mi arrendo”, pubblicato un anno fa ed il nuovo singolo “Averti ancora”, già decollato sulle emittenti radiotelevisive e sui canali web. Un ritorno dosato e attentamente programmato quello di Finizio che, annuncia il ritorno alle scene all’Arena Flegrea di Napoli, nei primi giorni di giugno, e con il grande progetto “Vega Festival”, partito con successo durante la scorsa estate, previsto a luglio 2021. Nell’abum, torna come suo “compagno di penna”, il maestro Bruno Lanza, già coautore di “Amore amaro” (colonna sonora del film “Il Principe abusivo” di Alessandro Siani), che ha scritto insieme a lui il secondo singolo “Averti ancora” (videoclip qui: https://youtu.be/
Le sette nuove tracce di Io torno – Parte seconda, rappresentano un vero e proprio rinnovamento per quella che viene considerata da tutti, la più bella voce di Napoli e certamente, tra le più belle che la musica italiana abbia mai vantato. “Ho sentito l’esigenza di esplorare nuove sonorità e sperimentare più generi nell’abito della musica pop italiana”, spiega Gigi Finizio, “senza per questo allontanarmi dal mio stile melodico, dal senso delle mie canzoni e soprattutto da una napoletanità che resta il centro della mia anima. Nel disco, ho inserito una traccia in napoletano a cui tengo particolarmente: “Vieneme a truvà”, ed anche un brano-esperimento legato al rap. E aggiunge: “La mia fortuna è di avere un pubblico molto attento, estremamente sensibile, verso cui nutro un profondo rispetto e a cui mi lega un profondo senso di gratitudine. Sento il dovere di essere sempre coerente con le mie origini, con il messaggio d’amore universale di cui le mie tracce sono intrise, per non deludere mai le aspettative. Ed è ciò che poi si traduce in quell’affetto travolgente durante i miei concerti, e di cui mi nutro da sempre: cibo per il mio animo d’artista.”