Una torta con il volto di Mussolini per una festa di pensionamento all’interno della Municipalità IV di Napoli scatena le polemiche.
“Che qualcuno voglia festeggiare privatamente un qualsivoglia evento come meglio crede è affar suo. Diversamente accade se la scelta cade in una sede istituzionale come una Municipalità. E’ dunque incredibile e lascia senza parole constatare che la “cerimonia d’addio al servizio” di un dipendente della Quarta Municipalità di Napoli (S. Lorenzo, Vicaria, Poggioreale, Zona Industriale) possa essere stata organizzata e celebrata proprio in uno di quegli uffici pubblici dinanzi ad una torta raffigurante il volto di Benito Mussolini”. A renderlo noto sono i presidenti della Federazione Italia Israele, Giuseppe Crimaldi, e dell’associazione Italia-Israele di Napoli, Amedeo Cortese, che chiedono al sindaco di Napoli e al presidente della Quarta Municipalità “di avviare un’indagine interna per chiarire come sia stato possibile che tutto ciò sia potuto accadere”.
“E’ inaccettabile e deplorevole quanto accaduto nella sede municipale di Gianturco, dove qualcuno ha pensato bene di violare la sacralità dell’istituzione democratica celebrando una festa di pensionamento con una torta che richiama Benito Mussolini. Sia io in qualità di Presidente che la mia Giunta prendiamo le distanze e condanniamo un gesto oltraggioso e anticostituzionale”. Lo afferma il presidente della IV Municipalità di Napoli, Giampiero Perrella, che comunica di aver intenzione nelle prossime ore di avviare, assieme alla direzione amministrativa della Municipalità, un’indagine interna per accertare i fatti e sanzionare i responsabili.