Negli ultimi mesi del governo Conte Bis era nato il progetto delle primule. Queste strutture dovevano essere richieste singolarmente dalle varie regioni e sarebbero state adibite a centro vaccinale. La proposta fu avanzata dal super commissario Arcuri. Stefano Boeri è stato l’architetto che ha disegnato e progettato la struttura. Ma è arrivato lo stop di Mario Draghi.
Il nuovo premier ha deciso di accantonare definitivamente il progetto, definito non idoneo e non pronto ad affrontare l’imminente vaccinazione di massa in partenza per il mese di Aprile. Per le vaccinazioni di massa non si useranno più quindi queste strutture(di cui, tra l’altro, non sono arrivate richieste), bensì saranno adibiti a centri vaccinali palazzetti, fiere e caserme. Oltre a queste strutture saranno disponibili anche luoghi come la stazione di Termini o la Nuvola di Fulkas a Roma. Non si esclude il coinvolgimento di alcuni centri commerciali.
Anche l’esercito collaborerà alla somministrazione dei vaccini: i Drive Through della difesa saranno riconvertiti in centri vaccinali. Il ministro della difesa Guerini ha dato la sua piena collaborazione: “La Difesa c’è sempre e lavora con la concretezza dei fatti.”