Peppe Pugliese, sindaco di Monte di Procida, ha aderito al Recovery Sud, la rete dei sindaci meridionali per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Sono ben 50 i sindaci che hanno aderito alla rete del Recovery Sud. Tra i comuni presenti, Bitonto, Diamante, Gioia del Colle, Lampedusa, Marcianise, Monte di Procida, Morigerati, Polignano, Trebisacce.
La rete dei 50 Sindaci chiederà al Governo di accelerare l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e di mettere i comuni a corto di personale e di risorse in condizione di non perdere questa occasione storica. Un’occasione importante anche per Monte di Procida, da sempre in prima linea con l’Amministrazione Pugliese, in questo genere di iniziative volte a garantire lo sviluppo economico del territorio.
Nella lettera che i sindaci del Recovery Sud hanno inviato al presidente del consiglio Mario Draghi si legge: «Caro Presidente Draghi, siamo 50 sindaci che non vogliono, in alcun modo, veder passare il treno del Recovery Fund». Nella lettera si pone l’accento sul divario Nord-Sud, acuito durante la pandemia. «Nonostante tutte le misure adottate per attutire il colpo attraverso i ristori, leggiamo negli occhi di commercianti, disoccupati, studenti, lo sconforto e l’incapacità di reagire». I sindaci chiedono un cronoprogramma e un manuale delle istruzioni del Pnrr, che dia indicazioni sulle procedure e coinvolga i comuni nel tener conto delle esigenze territoriali.
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