Un 17enne di Pagani, nel salernitano, ha appezzato i muri della cittadina con le foto intime della sua ex fidanzatina. La ragazza vittima di revenge porn avrebbe appena 13 anni. Gli inquirenti dicono che il gesto del ragazzo si è realizzato “per motivi legati a una abietta gelosia, con il chiaro intento di umiliare e svergognare la ex”.
Il 17enne ha ricoperto i muri delle strade del paese con sue foto in una posa sessualmente esplicita, corredata da una scritta che allude all’offerta della prestazioni a pagamento. Sequestrato nella sua abitazione materiale pedopornografico.
Dopo una indagine della Polizia Postale e dalla Sezione di Polizia Giudiziaria della procura per i minorenni di Salerno, il gip del tribunale per i minorenni di Salerno, Patrizia Imperato, ha disposto la misura coercitiva del collocamento in comunità nei confronti del 17enne. Un episodio di revenge porn, così come previsto dall’articolo 612-ter del codice penale, cioè abuso sessuale basato sulla diffusione di immagini intime senza il consenso della persona ritratta.