ARZANO – Smaltimento illecito rifiuti, sequestrata officina meccanica abusiva, il titolare nei guai. I locali intestati a uomo finito nel mirino degli inquirenti per turbativa d’asta.
“Sotto chiave anche le moto dei clienti prive di assicurazioni in pubblica via. Sanzioni per 13000 euro”
Controlli, bonifiche e sanzioni su tutto il territorio per contrastare gli illeciti ambientali in Terra dei Fuochi. L’azione della polizia locale sul territorio è sempre più incisiva riguardando anche la tutela dell’ambiente, una delle priorità perseguite dalla Commissione straordinaria e dalla polizia locale diretta dal comandante Biagio Chiariello già componente della cabina di regia in terra dei fuochi. E toccato ora ad una attività di riparazione moto, alla via Livorno, dove l’attenzione degli agenti è stata attirata da diverse moto parcheggiate in pubblica via, abusivamente, in attesa di interventi meccanici.
Identificato il proprietario, un 57enne del posto, che oltre a violare le norme amministrative in materia di scia, smaltiva illecitamente anche i rifiuti essendo privo di registro carico e scarico.
Sotto chiave con sequestro di un locale di circa 200 metri e le attrezzature che verranno confiscate. Il sequestro ha riguardato anche le moto dei clienti, circa 9, prive di copertura assicurativa e parcheggiate in pubblica via, il tutto per violazioni complessive per euro 13000.
Il responsabile è stato deferito alla Procura della Repubblica presso Tribunale di Napoli Nord e risulterebbe anche percettore di reddito di cittadinanza con segnalazione agli uffici competenti per la revoca, mentre il proprietario dei locali è stato coinvolto in una operazione disposta dalla Procura per intestazione fittizia di beni.