Ieri, 5 aprile, giorno di Pasquetta, la consigliera comunale Laura Bismuto ha pubblicato sulla sua pagina Facebook una foto in cui si ritraeva in bici. La didascalia recitava: “Arrestatemi! Ma non potevo fare cosa più bella e liberatoria che andare in giro in bici in una città deserta con la musica nelle orecchie, il vento tra i capelli e il sole in fronte!”
Il tono della didascalia apparentemente sembra una autodenuncia di violazione della zona rossa. In realtà Laura Bismuto non ha violato alcuna norma. Può fare attività sportiva con la bici. Tuttavia in men che non si dica viene bersagliata sulla sua pagina. Chi commenta si chiede perché s’atteggia a disobbediente.
La consigliera ha poi scritto un secondo post: “Ma davvero abbiamo perso totalmente la capacità di fare ironia? Di sorridere? Di scherzare? Se è così, siamo condannati all’infelicità, alla cattività, alla solitudine”.