A Napoli, in piazza del Plebiscito, davanti la Prefettura, ha avuto luogo una manifestazione per invocare risposte e aiuti per le categorie d’impresa colpite dalle chiusure. Lamentano sostegno scarso e inadeguato e dei vari governi. I commercianti rappresentati da Confesercenti regionale sono scesi in piazza per protestare contro le chiusure. Hanno rimesso idealmente nelle mani del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, le proprie licenze commerciali. Hanno poi alzato in alto delle croci simboliche: “È vero, ci hanno messi in croce, perché non dovremmo dirlo?”.
“Siamo tutti in piazza – spiega Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Campania in una nota – dal mondo del turismo a quello della moda e abbigliamento, dal wedding alla ristorazione, dagli albergatori ai B&B al trasporto privato, dai parrucchieri e dal mondo dell’estetica ai lavoratori dello spettacolo, dagli agenti di commercio, di viaggio alle guide/accompagnatori ai mercatali, dalle società di eventi e dai negozi di arredamenti a tutte le partite Iva. Vogliamo risposte serie al Governo. Molti di noi non sanno come riaprire, quando sarà, e sono sommersi dai debiti e dalla disperazione”.