Vaccinazione anti-Covid per la fascia 30-59 anni: probabile partenza prevista a maggio in Italia ma la Campania è ancora indietro.
Ad oggi è difficile stabilire quando inizieranno le vaccinazioni anti Covid nella fascia 30-59 anni in Campania. Al momento, l’Unità di Crisi della Regione Campania, conta di completare l’immunizzazione con doppia dose dei cittadini di oltre 80 anni nel giro di 7-10 giorni. La regione è indietro, quindi, nel piano di immunizzazione: secondo i dati rilevati dalla fondazione Gimbe, emerge che siamo ultimi in Italia per completamento del ciclo vaccinale.
Intanto, il commissario straordinario per il Covid-19, il generale Francesco Figliuolo ha annunciato:
“Dal 10-15 maggio possiamo partire con le vaccinazioni in azienda. Possiamo decidere di vaccinare in contemporanea la fascia 30-59 anni. Possiamo pensare di farli tutti insieme, ovviamente dando sempre la priorità a chi è più anziano ma anche valutando le mansioni che ciascuno ricopre, o la sua esposizione al rischio”.
Il problema, tra le altre cose, dovrebbe essere la mancanza di forniture: ad oggi il sistema si regge in parte su AstraZeneca, che può essere somministrato solo agli over 60 e poi su Pfizer-BionTech che non arriva in quantità sufficiente. Del siero Moderna ci sono poche dosi, mentre il Janssen di Johnson & Johnson è ancora ‘sospeso’ dal blocco statunitense ed è in attesa di valutazioni su reazioni avverse.
La Campania è indietro anche nell’assistenza a domicilio di pazienti fragili allettati. Attualmente sono stati vaccinati 196.621 anziani over 80 anni, di cui 136.726 hanno avuto anche la seconda dose.