Sabato 24 aprile alle ore 11:30, la società civile ai Colli Aminei si riunirà in un flash mob organizzato, come si legge sulla locandina creata per l’occasione, in risposta alla bomba esplosa davanti al negozio.
La ‘‘bomba esplosa davanti al negozio’’ è quella che ieri ha portato alla distruzione di un negozio di caldaie nel sopracitato quartiere napoletano, fortunatamente senza feriti o morti. Scartata la pista iniziale di un’esplosione accidentale, gli investigatori della squadra mobile che si stanno occupando del caso sono ormai propensi a credere che la bomba sia stata piazzata di proposito con palese intento intimidatorio.
I titolari del negozio hanno dichiarato alle forze dell’ordine di non aver mai ricevuto minacce in precedenza. Nonostante la mancanza di elementi utili alle indagini (tanto da parte di testimoni o terzi a conoscenza di maggiori dettagli dietro l’agguato, quanto da parte delle telecamere della zona), l’ipotesi che alla base vi sia la mano di un clan camorristico rimane la più accreditata.
L’episodio non ha però fatto desistere le istituzioni, le associazioni e le parrocchie del luogo dal riunirsi per amore della città, liberi dalla paura, per citare lo slogan ufficiale della manifestazione.