Il 4 maggio è una giornata importante per tutti i fan della saga di Star Wars. Scelta per un singolare gioco di parole in lingua inglese (e non solo), questa data vede la celebrazione della pluripremiata saga delle Guerre Stellari in tutto il mondo.
Un film da Oscar
Il primo film di Star Wars uscì nelle sale nel 1977 e fu candidato a 11 premi Oscar, vincendone sei: Premio miglior montaggio a Paul Hirsch, Marcia Lucas, Richard Chew; Premio miglior sonoro; Premio migliore colonna sonora originale a John Williams; Premio migliore scenografia; Premio migliori costumi; Premio migliori effetti speciali.
Un gioco di parole
Sulla base di un gioco di parole, in lingua inglese, sono stati proprio i fan ad aver deciso di dedicare una data alla celebrazione della leggendaria saga: il 4 maggio è stato scelto per il gioco di parole tra il motto jedi “May the force be with you” (“Che la Forza sia con te”), anche slogan del primo film, e la frase “May the fourth be with you” (Che il 4 maggio sia con te). I fan hanno giocato sul doppio significato inglese della parola May, che significa “possa” ma anche “maggio”, e l’assonanza tra “force” e “fourth”.
Altri famosi giochi di parole
Anche un altro gioco di parole, che però non ha nulla a che fare con Star Wars, riguarda il legame tra la saga e la data del 4 maggio. Fu infatti nel lontano 4 Maggio 1979, quando Margaret Thatcher, poi conosciuta come la Lady di Ferro, divenne la prima donna ad essere eletta Primo ministro del Regno Unito, che il suo partito politico, in segno di buon augurio per la vittoria, comprò una pagina sul “The London Evening News” e fece pubblicare la frase: “May the Fourth Be with You, Maggie. Congratulations.”
Margaret Thatcher
Nel 2005, durante un’intervista in un canale televisivo locale tedesco, fu chiesto a George Lucas di recitare la famosa frase “che la forza sia con te” in inglese. Ma l’interprete, incaricato di tradurre simultaneamente il dialogo in tedesco, si confuse e tradusse la frase in “Am 4. Mai sind wir bei Ihnen” che, tradotto letteralmente, sarebbe: “Il 4 maggio saremo con te.”
Un evento mondiale
In realtà, però, sembra che non esista solo il 4 maggio come data importante per questa saga. Nel 2007, infatti, il Los Angeles City Council, in onore del trentennale dalla prima proiezione del primo episodio della celebre saga, stabilì come Star Wars Day il 25 maggio, giorno dell’uscita del primo film.
Indipendentemente dalla data scelta, questo giorno non è però una semplice festa sul web, ma una ricorrenza vera e propria che comprende eventi e raduni a tema organizzati in tutto il mondo e, in particolare, nei paesi anglosassoni.
Per la prima volta, nel 2011, si organizzò a Toronto la celebrazione dello Star Wars Day, che comprendeva diverse iniziative, come gare cosplay, quiz, conferenze e raduni. In seguito, anche in altri stati ci furono celebrazioni per lo Star Wars Day. Tra questi l’Italia, dove nel 2014 venne organizzato a Roma un grosso raduno nei pressi del Colosseo e, l’anno successivo, ci fu a Milano un grosso evento nel centro della città.
Lo Star Wars Day a Roma nel 2014
Con la pandemia da Covid-19 ancora in corso, però, è dal 2020 che i festeggiamenti non possono tenersi in presenza, ma i fan non mancano di celebrare questa giornata con incontri online o, semplicemente, rivedendo i loro episodi preferiti.
Alcune curiosità sul film
La nascita di Star Wars è decisamente curiosa. Il regista George Lucas voleva produrre un film sui fumetti di Flash Gordon, ma non ne possedeva i diritti. Scrisse allora la prima bozza del film nel 1973, che suscitò però poco interesse tra i produttori. Pur riuscendo a firmare un contratto con la Fox, il budget che Lucas ottenne era infatti molto ridotto: 8 milioni di dollari.
Curioso è anche il parere che lo stesso regista aveva del suo film in termini di incassi: Lucas era sicuro sarebbe stato un disastro. Ne era talmente sicuro da fare uno scambio con l’amico Steven Spielberg: lui avrebbe dato a Lucas il 2,5 per cento degli incassi di “Incontri ravvicinati del terzo tipo” e Lucas avrebbe elargito all’amico il 2,5 per cento di quelli di Star Wars. Inutile dire che l’affare lo fece Spielberg che, da questo accordo, ottenne 40 milioni di dollari.