Nei piani del Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, Francesco Paolo Figliuolo, i vaccini saranno somministrati senza più tenere conto delle fasce d’età a partire dal mese di giugno.
Recatosi stamattina nelle strutture vaccinali del Veneto, Figliuolo ha infatti dichiarato che se gli arrivi di vaccini a giugno saranno coerenti con la sua stima – ovvero dai 20 milioni un su –, una volta messi al sicuro gli ultraottantenni, le persone fragili e gli over 65, sarà altamente possibile dare accesso alle dosi non facendo riferimento ad alcuna scaletta delle priorità e aprendo nuovi hub nelle aziende.