Il green pass ricoprirà un ruolo centrale nelle nuove misure emanate dal Governo Draghi volte a contrastare la pandemia attualmente in atto, pertanto sono sopraggiunte importanti novità in merito.
Innanzitutto, la sua durata non sarà più di 6 mesi ma di 9; inoltre, per ottenerla, non sarà più necessario aver ricevuto la doppia vaccinazione ma basterà aver ricevuto almeno la prima dose (nello specifico, la certificazione verrà rilasciata due settimane dopo la somministrazione). Rimangono uguali gli altri due requisiti aggiuntivi richiesti: essere guariti dal Covid negli ultimi 6 mesi e aver effettuato un tampone molecolare con esito negativo nelle ultime 48 ore.
La certificazione verde/green pass permette a chi la possiede di spostarsi all’interno e tra le regioni arancioni e rosse senza che vi siano necessariamente esigenze lavorative o di altra natura urgente. Questa sarà valida finché non verrà introdotto il Green pass UE – previsto per giugno –, con cui sarà possibile spostarsi liberamente tanto in Italia quanto negli stati dell’Unione Europea.
A differenza di quello attualmente circolante nel nostro paese, il Green pass europeo non sarà emesso da medici, ASL o farmacie ma da una piattaforma online con annesso codice QR.