venerdì, Novembre 22, 2024
HomeCronacaBacoli, audio 'shock' in videoconferenza: «Ma quanti soldi ci vogliono per cacciare...

Bacoli, audio ‘shock’ in videoconferenza: «Ma quanti soldi ci vogliono per cacciare a questo?»

Frase shock in riunione di bilancio contro il sindaco di Bacoli Della Ragione. La Procura potrebbe ipotizzare compravendita di consiglieri.

«Ma quanti soldi ci vogliono per cacciare a questo?». Il questo in questione è Josi Gerardo Della Ragione, trentaduenne sindaco di Bacoli che, per le sue iniziative di contrasto all’illegalità, evidentemente si è fatto qualche ‘nemico’. La frase incriminata trapela da una conversazione privata tra un imprenditore locale e Di Benedetto, consigliere comunale di Bacoli, il quale, inavvertitamente, lascia aperto il microfono durante una riunione in videoconferenza della Commissione Bilancio del Consiglio Comunale.

«È un fatto gravissimo – commenta Della Ragione con un post su Facebook – che si evidenzia da un video che circola sui social. E che fa presagire una possibile compravendita di consiglieri comunali. O, peggio ancora, ogni tipo di metodo utile a raggiungere l’obiettivo. Un episodio intollerabile, inquietante, evidentemente non nuovo al contesto sociale e politico in cui, da anni, ogni giorno, provo a fare la mia parte a favore della nostra meravigliosa città.»

C’è bisogno di fare chiarezza

Il sindaco ha annunciato di denunciare tutto alla Procura, «affinché venga fatta immediata chiarezza». Ha poi aggiunto:

«È chiaro che il processo di legalità che stiamo mettendo in campo, a favore della maggioranza dei cittadini, dei lavoratori, degli imprenditori onesti di questo paese, non fa piacere a tutti. Ed, in particolare, non è gradito da parte di chi attraverso l’illegalità, e lo sfruttamento selvaggio del territorio, traeva lauti vantaggi economici personali. Ma a me non interessa

Dopo che il video che registra la conversazione si è diffuso sui social, il consigliere ‘incriminato’ si è mostrato disponibile a rassegnare le dimissioni, pur respingendo tutte le accuse.

«Sento la necessità di fare chiarezza», ha comunicato il consigliere. Sottolineando fortemente la non aderenza delle accuse al proprio percorso e alle proprie scelte politiche, il consigliere smentisce «categoricamente» l’ipotesi di una sua «condotta “complice”». Tuttavia, ammette la leggerezza commessa.

«Sono consapevole della leggerezza che ho commesso e della tempesta mediatica e del danno d’immagine creato a questo progetto politico che vede nella legalità il primo baluardo. Per questo, per senso di responsabilità verso la città e verso la squadra di cui faccio parte, mi rimetto alla decisione che vorranno assumere la maggioranza consiliare, la Giunta, l’Associazione Freebacoli e il laboratorio civico Diamo a Bacoli ed ovviamente il Sindaco. In nome di questi valori sono anche disponibile a rassegnare le dimissioni dal ruolo di Consigliere Comunale».

Sostegno e solidarietà

Dopo il grave accaduto, numerosi i messaggi di solidarietà e sostegno indirizzati al sindaco di Bacoli. Prende le difese del primo cittadino la rete dei Comuni Free della Campania, nata proprio dal movimento Free Bacoli fondato da Della Ragione:

«A Josi, all’amico, ancor prima che al sindaco e fondatore della rete dei Comuni Free, esprimiamo la nostra più sentita solidarietà per lo sconcertante accaduto», scrive Danilo Cascone, coordinatore regionale. «Chi tenta in maniera maldestra di far cadere Josi – continua Cascone – dopo tutto l’impegno che quotidianamente mette da anni per il rilancio del territorio, ne risponderà non solo alla comunità bacolese ma a tutti coloro che guardano a lui come un modello di amministrazione e di riscatto per la nostra terra. Tanto più se si tenta di utilizzare mezzi per nulla leciti su cui ci auguriamo venga presto fatta chiarezza

Vicinanza anche dal Movimento 5 Stelle, col deputato Andrea Caso che afferma:

«Quanto accaduto a Bacoli è un fatto indicibile, inaccettabile e non può passare inosservato. Tentare di rovesciare istituzioni democraticamente elette col denaro è uno degli atti più gravi che possano esserci in democrazia».

Anche il consigliere regionale Francesco Borrelli (Europa Verde) si schiera con Della Ragione e auspica il pronto intervento delle autorità:

«Esprimiamo la nostra solidarietà al sindaco, sappiamo bene quale persona corretta, seria e soprattutto incorruttibile sia. La sua amministrazione sta portando avanti progetti di riqualificazione, iniziative di valorizzazione del territorio e di ripristino della legalità che non hanno precedenti, chi vuole “mandarlo via” evidentemente vuole il male della propria terra ed è mosso soltanto da interessi personali ed economici che minano la salute del territorio. Auspichiamo che le autorità competenti vadano fino in fondo in questa vicenda e al più presto».

Della Ragione: «Il sindaco di Bacoli non si compra. Io non ho prezzo.»

Nonostante la difficoltà del caso, il sindaco non demorde, e lascia trasparire, al contrario, la forte voglia di continuare per la propria strada, nella continua lotta contro l’illegalità.

«Lo ripeto. Quanto accaduto è sconcertante. Ma sono convinto che nessuno tra quanti sposano i principi più nobili della legalità, e della giustizia sociale, possa essere ritenuto merce da acquistare al mercato. Chi lotta per questa terra, con le unghie e con i denti, non può è acquistabile. Bacoli ha bisogno, oggi più che mai, di donne e uomini liberi. Perché il sogno di un territorio che rinasce dalle sue ceneri, non è sul mercato. Per nulla al mondo. Il sindaco di Bacoli non si compra. Io non ho prezzo.»

Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook de La Bussola TV per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram Twitter!

RELATED ARTICLES

Most Popular

Recent Comments

Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Ads Blocker rilevato!!!

Abbiamo rilevato che stai utilizzando estensioni per bloccare gli annunci. Sostienici disabilitando il blocco degli annunci.

Powered By
100% Free SEO Tools - Tool Kits PRO
error: IL CONTENUTO È PROTETTO