Finalmente l’Italia inizia a colorarsi di bianco e a respirare sul serio: dal prossimo lunedì infatti, Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna dovrebbero passare in zona bianca perché per 3 settimane consecutive hanno registrato un’incidenza settimanale sotto i 50 casi per 100 mila abitanti. Un fatto che quindi apre le porte per le 3 regioni alla zona con meno restrizioni (Resta l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto quando non si può mantenere la distanza e al chiuso negli spazi pubblici e privati, mantenendo sempre la distanza interpersonale di 1 metro. Resta inoltre in vigore il divieto di assembramento e restano chiuse le discoteche).
Le norme per le zone bianche, fatte salve le restrizioni di cui sopra, prevedono la non applicazione delle misure restrittive previste dai DPCM per le aree gialle, arancioni e rosse ma le attività si svolgono secondo specifici protocolli. Per questo motivo la Conferenza delle Regioni onde evitare fughe in avanti e il ripetersi del caso Sardegna, fino ad ora l’unica regione che a marzo vide il bianco salvo poi andare in rosso poche settimane dopo, sta cercando di uniformare le misure in modo da garantire norme uguali per tutti.
In primis c’è il tema del coprifuoco che non è in vigore nella Zona Bianca anche se c’è chi pensa che debba essere imposto dalle 24 in attesa che il 21 giugno venga definitivamente cancellato.
Ma non solo, a quanto si apprende, l’idea è quella di diffondere l’uso del Green pass per esempio per mangiare al ristorante in tavole con più di 4 persone o per l’ingresso nei locali, concerti o per esempio per i matrimoni, anche se la misura rischia di pesare soprattutto sulle persone più giovani che non hanno ancora accesso alle vaccinazioni e dovrebbero fare il tampone. In ogni caso domani potrebbe esserci un confronto tra i presidenti di Regione per cercare una linea comune.
–
Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook de La Bussola TV per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram e Twitter!