La frustrazione provocata dalla gestione confusionaria e poco organizzata dei vaccini anti-covid è la ragione alla base dell’aggressione avvenuta nella giornata di ieri presso il centro ‘‘Atitech’’ di Capodichino: un uomo, infatti, ha rotto una costola a una guardia giurata all’ingresso dello stabilimento – oltre a provocargli contusioni su diverse parti del corpo – perché esigeva di essere vaccinato nonostante il suo appuntamento fosse stato riprogrammato e non avesse ricevuto alcun avviso di anticipazione del turno nei giorni precedenti. L’intervento delle forze dell’ordine ha evitato che la situazione degenerasse e l’uomo è stato denunciato per lesioni personali.
Non è una novità che la città di Napoli stia vivendo in una sorta di limbo per quanto concerne le somministrazioni vaccinali volte a contrastare la pandemia in atto: molte seconde dosi, infatti, sono state rimandate a data da destinarsi a causa dell’indisponibilità immediata di vaccini Pfizer.