E’ stato fissato per venerdì 4 giugno il conferimento degli incarichi per l’esame autoptico sul corpo di Consiglia Benducci, la 40enne di Torre del Greco (Napoli), deceduta lo scorso 19 maggio nell’Ospedale del Mare del quartiere Ponticelli di Napoli dove era giunta il giorno prima, in codice rosso, in preda a una grave crisi respiratoria.
La Procura di Napoli, secondo quanto si è appreso, ha iscritto, come atto dovuto, otto persone nel registro degli indagati.
Ipotizzata, dagli inquirenti, la responsabilità colposa per morte o lesioni personali in ambito sanitario. La donna, secondo quanto riferiscono i familiari, iniziò ad avvertire dei malori poco dopo essere stata sottoposta un intervento chirurgico alla tiroide in una struttura sanitaria del Vesuviano. Nei giorni scorsi gli investigatori hanno ascoltato i familiari della donna (alcuni, come la madre, anche più volte) e il medico curante, tutti come persone informate dei fatti. Acquisiti, dopo la cartella clinica, anche tutta la documentazione relativa agli esami ai quali Consiglia Benducci venne sottoposta dopo l’intervento chirurgico. Il legale dei parenti della vittima, l’avvocato Marialaura Masi, ha presentato una denuncia dopo l’acquisizione della cartella clinica da parte della polizia giudiziaria.