Per la giornata mondiale dell’ambiente Greenpeace ha lanciato un’ecomappa all’insegna dell’ecosostenibilità. Tra le 9 città pilota anche Napoli.
Lo scorso 5 giugno si è svolta la Giornata Mondiale dell’Ambiente. Considerando i disastri causati dallo sfruttamento degli ecosistemi del quale l’uomo si macchia da decenni, il tema scelto è stato il “Ripristino degli Ecosistemi”. Proprio in questa occasione, Greenpeace ha lanciato una ecomappa digitale che ci aiuterà a comprendere meglio come vivere le nostre città in maniera eco-sostenibile, scoprendo il lato green delle nostre abitudini.
Un’ecomappa per le nostre città
L’iniziativa di Greenpeace è molto semplice. “Si tratta di una guida navigabile da computer e smartphone per trovare le aree verdi e i servizi di bike sharing più vicini, i punti vendita di prodotti sfusi o usati, i mercati contadini e gli orti urbani. Ma anche per sapere quali aree della città sono collegate da piste ciclabili, se ci sono ciclofficine nel proprio quartiere, dove trovare fontanelle ed erogatori di acqua potabile, e orientarsi tra parchi, giardini e negozi di artigianato.”
Insomma, una ecomappa interattiva e digitale, che nasce dalla voglia di incentivare uno stile di vita più sostenibile che riesca a ridurre l’impatto ambientale all’interno delle città dovuto allo stile di vita troppo spesso dannoso dei cittadini, ai trasporti, ai consumi.
Le città italiane dotate di ecomappa
Le città pilota incluse in questo progetto sono 9: Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna, Palermo, Firenze, Lucca e Pisa. Importante il lavoro dei tanti volontari e volontarie di Greenpeace i quali hanno registrato e verificato tutti i punti presenti sulle mappe.
Questi punti, inoltre, verranno periodicamente aggiornati dagli attivisti, grazie alla presenza sul territorio dei gruppi locali e anche alle eventuali segnalazioni degli utenti.
L’obiettivo del progetto
Il progetto Ecomappa è il primo di questo tipo in Italia a raccogliere un così ampio numero di soluzioni e alternative ecosostenibili in unico strumento online. L’idea è quella di estendere questo strumento così da includere anche altre città italiane, con l’obiettivo di promuovere una nuova visione dei nostri centri urbani, più verde e a misura di persona.
L’associazione ambientalista evidenzia che i benefici di avere città eco-sostenibili sono plurimi e non sono legati soltanto alla salvaguardia dell’ambiente e alla lotta ai cambiamenti climatici. Per Greenpeace è importante che i centri urbani pongano in essere uno sforzo significativo per prevenire anche i rischi di future pandemie che, come è stato dimostrato, sono legati a doppio filo con lo stato di salute dei nostri ecosistemi.
“Città più sostenibili – si legge nel comunicato – non sono solo necessarie per rallentare la crisi climatica in corso, ma sono indispensabili nella risposta alla crisi economica e sociale post-Covid e alleate della nostra salute, come rivela l’ultimo rapporto di Greenpeace sui benefici delle aree verdi in città.”
Vivere in città in modo eco-sostenibile si può?
A sottolineare l’importanza dell’eco-sostenibilità dei territori è anche Martina Borghi, portavoce del progetto Ecomappa di Greenpeace Italia. “Oggi 4,2 miliardi di persone, cioè circa il 55% della popolazione mondiale, vive nelle città, centri nevralgici di molte attività economiche ma anche responsabili del 70% delle emissioni globali di gas serra, spiega Borghi. “I lockdown imposti dalla pandemia di COVID-19 – continua – ci hanno portato a riconoscere la necessità di ripensare le nostre città, renderle più verdi e sostenibili”.
Questa interessante e importante iniziativa, quindi, nasce dal bisogno di contribuire alla riabilitazione delle nostre città alla vita ecosostenibile, perché i nostri centri urbani possano prosperare nel rispetto dell’ambiente e del pianeta. “Grazie alle nostre volontarie e ai nostri volontari – conclude Borghi – abbiamo raccolto le soluzioni già esistenti per una vita più sostenibile nei centri urbani e speriamo che questo progetto cresca nel tempo, con la partecipazione di tutte e tutti, ispirando la nascita di nuove abitudini ed esperienze verso città sempre più vivibili.”
Come accedere all’ecomappa di Greenpeace
La Green City Map di Greenpeace è disponibile online al link ecomappa.greenpeace.it (clicca qui). Seleziona la tua città e accedi direttamente alla mappa con tutte le indicazioni circa mobilità sostenibile, cibo sostenibile, spazi verdi, ed economia verde. Guarda anche il video pubblicato da Greenpeace Italia che ti spiega come usufruire al meglio della mappa.
—
Leggi anche la nostra intervista a Francesca Zazzera, referente del gruppo Greenpeace Napoli.
—
Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook de La Bussola TV per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram e Twitter!
