Chi ben comincia è a metà dell’opera….
Esordio col botto per la formazione azzurra che, dopo un difficile primo tempo, riesce a scardinare il catenaccio turco ed a sbarazzarsi dei propri avversari per tre reti a zero.
Prestazione sontuosa da parte degli uomini di mister Mancini che, dopo esser riusciti a sbloccare il match grazie ad un autogol dello Juventino Demiral, riescono a dare spettacolo mostrando sprazzi di grande calcio.
Vittoria di fondamentale importanza degli azzurri dal momento che, in un girone di appena tre gare, partire con tre punti mette gli azzurri in un condizione favorevole per il passaggio del turno.
In una splendida prestazione generale si segnalano in particolare le performance di Spinazzola, Berardi, Barella ed Insigne. Proprio il numero 10 azzurro si rende protagonista della rete dello 0-3 che, difatti, al minuto 79 chiude il match.
Da rivedere, invece, la prestazione della squadra arbitrale. Sul punteggio ancora bloccato sullo 0-0, nel momento di massima pressione dell’Italia, su di un cross di Spinazzola, il difensore turco Celik tocca in area il pallone con il braccio nettamente staccato dal corpo. L’arbitro olandese Makkelie fa inizialmente proseguire e nega il rigore alla squadra di Mancini. Clamorosamente, anche il check del Var conferma la sua decisione. Un errore a dir poco clamoroso che provoca la reazione degli azzurri, che al termine del primo tempo circondano il direttore di gara lamentandosi per la sua decisione.
Fortunatamente anche un arbitraggio sciagurato non ha inciso sulla splendida prestazione degli azzurri.
Italia che sarà attesa mercoledi sera alle ore 21 dal match contro la Svizzera sempre allo Stadio Olimpico di Roma.