Dopo un lungo periodo di immobilismo, di restrizioni e di stadi senza volto, oggi celebriamo la ripresa non solo del calcio, ma il ribaltamento totalitario di tutte le discipline in unico coro presso lo Stadio olimpico di ROMA con la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in tribuna. Un giorno di celebrazione da riportare nei libri storici, un memorandum che unifica lo sport più di prima, Ceferin rilascia una lettera : Euro 2021 orgoglio per tutti, rievocando L’Europeo: luogo di momenti straordinari, di vittorie, di emozioni per il tifoso, fonte di identità nazionale.
L’apertura della cerimonia con il “centrocampista”: il sovrano Andrea Boccelli con “Nessun Dorma” ,”emblema” di questo evento, un vero boato di voce che illumina come un fiume straripante la nostra nazione con la coreografia di una ballerina, simbolo di unità arte e sport, Martin Garrix, Bono e The Edge, sulle note di “WE ARE THE PEOPLE”, protagonisti della cerimonia di apertura di Uefa Euro 2020, non in presenza, ma grazie alla tecnologia virtuale in 3d che ha permesso alle persone che seguono da casa una molteplice condivisione e partecipazione emozionale all’evento.
Duemila persone che assistono, il tutto esaurito, in più due maxischermi di Piazza del popolo e in via dei Fori Imperiali, alle ore 19 iniziano i primi ingressi un frastuono di gruppi, Mancini afferma:l’obiettivo è divertirsi e divertire, aldilà del risulto.