Una scena raccapricciante attendeva le forze dell’ordine di Reggio Emilia nel momento in cui sono entrati nell’appartamento della palazzina di via Stalingrado in cui risiedeva un uomo di 51 anni originario del napoletano: Aniello Iazzetta, questo il nome della vittima, è stato ritrovato morto con il volto al limite del deformato a causa delle botte ricevute.
La pista più accreditata e logica è che si tratti di un omicidio ma sulla vicenda coloro che si stanno occupando delle indagini per risalire al movente e alle modalità esatte che hanno portato al decesso mantengono comunque un certo riserbo.
Nonostante i vicini di casa abbiano allertato i carabinieri non appena si sono accorti che qualcosa non andava, il medico legale intervenuto sul posto ha constatato che il decesso è avvenuto diverse ore prima della segnalazione. Dal momento che nella palazzina si sono verificati dei diverbi – anche molto accesi – che hanno visto al centro della scena anche lo stesso Aniello Iazzetta, non è da escludere che gli esecutori del pestaggio siano da ricercare non troppo lontano dal luogo del delitto.