Anche quest’estate la Guardia Costiera è pronta ad implementare ulteriormente le attività, anche di controllo, a tutela dell’incolumità dei bagnanti, a difesa dell’ambiente marino ed a garanzia della sicurezza di tutti coloro che intendono andare per mare.
Nel dettaglio, lungo tutti i 523 km di costa della Campania, verranno giornalmente impiegati in media circa 100 militari, un numero totale di 48 unità navali supportate da un elicottero G.C. nella parte centrale della stagione estiva, con il compito di vigilare sull’ordinata e sicura fruizione di spiagge e mare.
Per quanto concerne specificatamente i diportisti, anche quest’anno sono in corso le attività per il rilascio dell’ormai noto “Bollino Blu” al buon esito dei controlli preventivi richiesti dai proprietari delle unità. Un momento di semplificazione, che facilita ed anticipa le attività di controllo in mare, ma anche una occasione per poter conoscere, e rimediare, ad eventuali carenze di dotazioni ed attrezzatura prima dell’impiego delle imbarcazioni.
Sara altresì posta particolare attenzione al monitoraggio dei centri diving ed alla vigilanza sul rispetto delle condizioni di sicurezza previste dalla normativa vigente nonché all’osservanza di regolamentazioni locali per attività subacquee in ambiti specifici (relitti sommersi, grotte ecc.).
Anche quest’anno continueranno le peculiari iniziative e collaborazioni poste in essere al fine di tutelare l’ambiente marino ed in particolare il valore storico, archeologico-ambientale e culturale di aree particolarmente pregevoli, di cui è ricco il territorio Campano, quali i Parchi Sommersi e le Aree Marine Protette. Verrà, come nel passato, valorizzata la conoscenza presso i diportisti dei peculiari regolamenti che ne disciplinano la fruizione collaborando, con gli enti gestori, per vigilarne il rispetto.
Verranno ulteriormente implementate le attività a tutela della corretta fruizione delle spiagge libere e del pubblico demanio marittimo in genere, compresi gli specchi acquei, perseguendo ogni abusiva occupazione che possa comprometterne il libero uso collettivo.
Non mancherà la consueta attività di certificazione e controllo, da parte dei militari del corpo, su traghetti e mezzi veloci impiegati per il trasporto dei numerosi turisti che già frequentano le isole del golfo o che scelgono di raggiungere, via mare, le località della costa campana. Unità navali costantemente ispezionate al fine di confermare il mantenimento degli elevati standard di sicurezza richiesti dalle nome nazionali ed internazionali in un golfo, quale quello di Napoli, che è tra i primi al mondo per numero di passeggeri trasportati.
Si ricorda la possibilità di comunicare, attraverso il Numero Blu 1530, con la sala operativa del Comando delle Capitanerie più prossimo alla località da cui viene effettuata la chiamata di emergenza, anche se quest’ultima proviene da telefonia mobile. Il servizio “Numero Blu 1530” per l’emergenza in mare è sempre attivo sul territorio nazionale gratuitamente per il cittadino.