Un 43enne di Fiumeri, in provincia di Avellino, è andato in ospedale al Cardarelli di Napoli per aver cercato di allontanare le formiche con dell’alcol. Quivi è stato trasferito in codice rosso, dove è attualmente ricoverato in prognosi riservata a causa di ustioni a gambe, pancia e braccia. L’incidente è avvenuto nella giornata di ieri: l’uomo stava dando fuoco a dell’alcol per scacciare le formiche, quando un violento ritorno di fiamma lo ha travolto. I soccorsi da parte dei sanitari del 118 di Vallata sono stati rapidi e lo hanno immediatamente portato in ospedale al Sant’Ottone di Ariano Irpino in codice rosso.
Una volta portato nella struttura arianese l’uomo è rimasto all’interno dell’ambulanza nel pronto soccorso. Qui era già stabilizzato e cosciente, in attesa che un’eliambulanza lo portasse all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove invece è ricoverato attualmente. Nonostante le gravi ustioni l’uomo di Fiumeri non è in pericolo di vita, ciononostante i medici non hanno ancora sciolto la prognosi. Incidenti di questo tipo, causati dall’alcol, sono più comuni di quanto potrebbe sembrare: capita spesso, infatti, che il ritorno di fiamma causato dall’utilizzo sbagliato dell’alcol faccia gravi danni a chi si trova travolto dal fuoco. Capita soprattutto a chi lo usa per accendere camini, fuochi e barbecue, e in alcuni casi ha effetti fatali. Uno dei casi più gravi in Campania si era verificato qualche mese fa, quando una donna di Teggiano aveva provato ad accendere il fuoco del camino con l’alcol, finendo però per essere avvolta dalla fiamma di ritorno che le aveva causato danni tali da morire dopo quasi dieci giorni di agonia.
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