La Stazione Duomo della metropolitana Linea 1 aprirà al pubblico venerdì 6 Agosto.
Il cantiere in piazza Nicola Amore, inaugurato il 14 novembre 2001, resterà per altri resterà per altri due anni, sul lato di via Duomo, per ultimare gli scavi archeologici e il restauro del tempio Isolimpico di Augusto di epoca romana, sopra il quale sarà posizionata alla fine la cupola di vetro dell’archistar Massimiliano Fuksas.
Per questo motivo, il Comune ha confermato il divieto di transito in via Duomo nel tratto tra piazza Nicola Amore e via Tramontano-via Zecca dei Panni, potranno passare solo i mezzi di emergenza e soccorso, gli autorizzati dall’ordinanza 258 dell’8 marzo 2021 prorogata.
Il progetto di Fuksas della stazione prevede una radicale modifica della viabilità della soprastante piazza Nicola Amore, consistente nella totale eliminazione della preesistente rotatoria, la pedonalizzazione di buona parte della piazza (dove dovrebbe essere ultimata la “cupola” in metallo e vetro) e del tratto di via Duomo fra la stessa piazza e le vie Tramontano e Zecca dei Panni.
Via Duomo lato monte sarà accessibile alle auto unicamente da via Seggio del Popolo e via dei Cimbri.
Resta invariata invece la circolazione lungo corso Umberto I, con l’attraversamento della piazza mediante un percorso curvilineo ed il tratto di via Duomo in direzione via Marina.
La cupola di Fuksas, quindi, si farà, ma non ora. I cittadini e i turisti dovranno ancora attendere ed il tempio Isolimpico resterà nascosto all’interno del cantiere.
Per i prossimi anni, quindi, i viaggiatori potranno utilizzare la Stazione Duomo, ma la parte archeologica resterà ancora transennata, così come avviene attualmente in piazza Municipio.
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