La Campania è ricca di musei spesso non molto conosciuti ma che conservano pezzi di storia del nostro territorio.
Uno di questi è sicuramente il Museo Storico Archeologico di Nola sito, post-restauro, all’interno di un prestigioso ex convento delle Canossiane poi adibito a edificio dell’Amministrazione comunale.
Il Museo Storico Archeologico di Nola propone ai visitatori un percorso all’interno della storia del territorio attraverso un’accurata scelta dei reperti. Il percorso, dunque, è scandito cronologicamente e la prima sezione è dedicata alla preistoria di Nola.
Nella prima sala della sezione, infatti, è illustrata l’attività vulcanica del Somma-Vesuvio attraverso le diverse tipologie di eruzione e con particolare accento su quelle che incisero sulla storia del territorio nolano, come l’eruzione delle “Pomici di Avellino” nell’età del Bronzo e quella di Pollena per il periodo tardoantico.
A quella preistorica segue la sezione del museo dedicata alle origini di Nola che abbraccia un arco cronologico che va dall’VIII al VI secolo a.C. La collezione conservata in questa sezione propone corredi funerari e vasellame di varia provenienza e manifattura.
Seguono le sale dedicate alla “Città dei Cavalieri” risalente al periodo compreso tra il VI ed il IV secolo a.C.
Il percorso museale prosegue, dunque, con le ultime testimonianze relative alla presenza osca nel periodo che va dalla conquista romana della città (313-312 a.C.) fino allo scoppio della guerra sociale (90-88 a.C.).
L’esposizione si conclude, infine, con una sezione dedicata alla fine del mondo antico e all’età medievale, che parte con l’analisi del complesso delle basiliche paleocristiane di Cimitile per poi arrivare addirittura al periodo moderno della città di Nola.
Il Museo Storico Archeologico di Nola è aperto tutti i giorni dalle ore 9:00 alle ore 19:00 ad eccezione del lunedì. La prenotazione è facoltativa ed è possibile effettuarla al seguente numero di telefono: +39 081 5127184.