Pare che il governo abbia intenzione di rivedere i criteri del Reddito di Cittadinanza. L’intenzione sarebbe di introdurre nuovi parametri necessari per ottenere il beneficio, tra i quali rientrerebbe anche e soprattutto quello della formazione obbligatoria. Quanto detto è trapelato dalle anticipazioni fornite da ‘SkyTg24’, sebbene ufficialmente non c’è notizia di queste revisioni. Se le anticipazioni sono vere, ben presto l’RdC sarà al centro della discussione dell’esecutivo. Diversi esponenti politici da molti schieramenti hanno sollevato la polemica relativa al sussidio: spesso “il reddito” viene percepito indebitamente da chi in realtà non dovrebbe averne diritto. Resta, tuttavia, ugualmente doveroso sostenere parte della cittadinanza segnata da un reale bisogno. Di qui l’ipotesi di mantenere attivo il Reddito ma rivedendone i parametri.
La misura, dunque, ben presto potrebbe subire delle modifiche ed attualmente il Governo sembrerebbe orientato ad introdurre la leva della formazione obbligatoria, soprattutto per chi non possiede titoli di studio adeguati. In questo modo sarebbe più semplice raggiungere il reale scopo del sussidio, o almeno quello iniziale: quello di garantire un’occupazione a chi dapprima ne trae beneficio. Qui in Campania, il Presidente della Regione Vincenzo De Luca ha più volte ipotizzato e sostenuto una revisione del Reddito. Confrontando il problema della carenza di lavoratori stagionali, infatti, aveva dichiarato una volta: “Il Reddito di Cittadinanza ha prodotto delle distorsioni. Sono assolutamente d’accordo a dare un reddito a chi non ha il pane ma non sono d’accordo a tollerare degenerazioni e parassitismi. Molti che percepiscono il reddito non sono più disponibili a fare gli stagionali e magari vanno a fare pure il lavoro in nero per non perderlo”.
Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook de La Bussola per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram!