Marisa Laurito, direttore artistico del Trianon Viviani, presenta la stagione 2021-2022.
Si chiama “A tutto teatro” il nuovo programma composto da oltre 50 proposte elaborato dal Teatro Trianon Viviani. Con questa semplice frase il teatro sintetizza tutta la voglia di ripartire, rilanciando le attività per la stagione 2021/2022.
Non vogliamo dimenticare nulla di quello che ci è accaduto in questo anno – spiega il direttore artistico Marisa Laurito – e abbiamo deciso di combattere e resistere.
Saranno quindi 51 i titoli, tra spettacoli teatrali, concerti, cicli di conferenze con musica dal vivo, proiezioni, laboratori teatrali, attività di inclusione sociale, nonché il “Tnt – Terrae motus Neapolitan talent“, manifestazione che cercherà i talenti più esplosivi.
A settembre prologo con “Disarmante speranza”, incontro in piazza con Piccola Amal, la marionetta di tre metri e mezzo in tournée per sostenere la causa dei bambini profughi e rifugiati, e con “Tuledo ‘e notte” di Viviani diretto da Nello Mascia.
Inaugurazione il 15 ottobre, con “Adagio Napoletano”, musical di canzoni classiche napoletane scritto e diretto da Bruno Garofalo e prodotto dallo stesso Trianon.
Nuove produzioni anche le Serate d’onore, curate da Giorgio Verdelli, di omaggio a Enrico Caruso e Sergio Bruni, il Concerto di Capodanno con le Orchestre sociali di Napoli e “Ossessione napoletana” con Mauro Gioia e Maria De Medeiros.
Tra i grandi protagonisti della scena nazionale e internazionale: Tosca, Peppe Barra, Peppe Servillo e i Solis string quartet, Stefano Di Battista e Nicky Nicolai, Iaia Forte, Capone&BungtBangt, Enzo Gragnaniello, Mario Maglione, James Senese, Noa, Eugenio Bennato e Peppino di Capri. Ancora: il musical “Carosone” con Andrea Sannino e “Il Flauto magico” di Mozart con la regia di Mariano Bauduin.
Novembre dedicato ai fratelli De Filippo, con prosa, burattini, proiezioni e dibattiti.
Il concerto di Alexander Romanovsky, Piano B
Emozioni e applausi per “Piano B”, il concerto del pianista ucraino, naturalizzato italiano, Alexander Romanovsky. Il concerto è stato ospitato in piazza Calenda dalla stessa Marisa Laurito. E così nel cuore storico di Napoli echeggiavano le struggenti note prodotte dal genio di Chopin e Rachmaninov, in occasione del tour organizzato dallo stesso musicista ucraino.
Forcella stasera è più magica e accogliente , e soprattutto vive con la bellezza e la musica che merita – ha commentato emozionata Maurisa Laurito. Noi tutti, la forte squadra del Trianon che lavora su vari fronti, insieme ad enti e onlus come l’Altra Napoli e Fondazione BancoNapoli e commercianti, vogliamo che Forcella possa cogliere e prendere parte a questa storia da scrivere insieme. Vogliamo che sia sempre di più così, magica come questa sera.
Piano B
Il Piano B è di solito quello a cui aggrapparci quando il primo progetto che avevamo in mente non va in porto, e la pandemia ci ha costretto un po’ tutti a rivedere i nostri programmi.
Con queste parole, e visibilmente emozionato per la grande accoglienza riservata al suo lavoro dalla città di Napoli, il giovane musicista spiega il significato dell’ambizioso progetto, che porterà la musica classica nel cuore di oltre 40 piazze in tutta Italia.
Scopo ultimo del tour è:
Fare vivere la musica di nuovo nel contatto con chi la ama la ascolta e la scopre ogni volta dal vivo.