I vaccini sono l’unica strada da imboccare per trovare la luce in fondo al tunnel della pandemia e chi sceglie di non farne uso non fa altro che porre ostacoli lungo il percorso: è per questo motivo che la manager del Policlinico Federico II, Anna Iervolino, e il direttore amministrativo Stefano Visani hanno apposto la propria firma ad alcune sospensioni dal lavoro – senza stipendio – per medici e infermiere dichiaratamente no vax. Essendo inconcepibile trovare in un ospedale personale sanitario non vaccinato e/o che non crede all’efficacia della vaccinazione antivirale, la decisione si è dimostrata ineluttabile e si protrarrà fino a quando non aderiranno alla campagna vaccinale.
Secondo statistiche recenti, sono oltre 90 i dipendenti del ‘Cardarelli’ che non hanno ricevuto neanche la prima dose; 30 quelli del ‘Santobono’ e circa 50 dell’istituto ‘Pascale’.
Come spiegato da Iervolino, l’obiettivo di tale provvedimento non è punire o sanzionare ma proteggere tutti i pazienti fragili. I sospesi e gli indecisi potranno colmare la lacuna relativa al vaccino la prossima settimana, più precisamente il 24 agosto.