Cala il sipario sulla guerra in Afghanistan, la più lunga della storia americana. Le ultime truppe Usa hanno lasciato stasera a sorpresa Kabul, con un giorno d’anticipo rispetto alla scadenza fissata per il 31 agosto.
Troppo grande la paura di nuovi attentati da parte dei jihadisti dell’Isis-K, con gli allarmi lanciati fino all’ultimo dal Pentagono che ancora in giornata aveva parlato di minacce “reali” e “specifiche” di altri attacchi terroristici. “In Afghanistan non è rimasto un solo soldato americano. Il ritiro di stasera significa sia la fine dell’evacuazione del materiale militare che la fine di quasi 20 anni di missione iniziata poco dopo l’11 settembre”, ha annunciato in serata il generale Kenneth McKenzie, capo del comando centrale Usa.