L’8 agosto scorso l’Asl di Avellino aveva individuato 30 dipendenti tra medici, infermieri, paramedici e personale amministrativo che non avevano ricevuto neanche la prima dose di vaccino anti covid.
I dipendenti erano stati invitati a vaccinarsi per evitare la sospensione e, ad oggi, sono 10 le persone che non si sono sottoposti alla vaccinazione. Di qui la decisione del manager dell’Asl Av1 Maria Morgante di sospendere fino alla fine del 2021 chi si ostini a rifiutare la somministrazione del vaccino. Chi non ha risposto alle sollecitazioni nei giorni scorsi subirà la sospensione dello stipendio, fino a nuove disposizioni .
“Noi dobbiamo fare tutto ciò che è in nostro potere – spiega Morgante – per tutelare in primis l’interesse pubblico. Il vaccino è uno strumento di civiltà e di tutela della salute pubblica”.