“Siamo qui stasera a conclusione di una lunga, bella e appassionante campagna elettorale. Siamo a conclusione di una bella campagna di primo turno, ma noi dobbiamo lavorare per rivederci in altre piazza più grandi insieme al ballottaggio. Noi vogliamo il secondo turno, andare avanti e combattere per Napoli. Non succede non succede, ma se succede. Andiamo al ballottaggio e poi andiamo a vincere”.
Queste le parole del candidato sindaco Antonio Bassolino al termine del suo ultimo comizio in una piazza del Gesù gremita, l’ultima tappa verso le elezioni.
Sul palco Nino D’Angelo e Nello Daniele che davanti alla piazza hanno manifestato il proprio sostegno e il proprio amore per Antonio Bassolino.
“Antonio mi ha voluto bene, mi ha amato. Per fare qualcosa di bello ancora per Napoli ci vuole Bassolino. Lui non deve cominciare dall’inizio, sa già da dove cominciare, perché lui sa davvero che cos’è la politica. Io da quando conosco Bassolino ho conosciuto il diritto alla cultura“.- queste le parole di Nino D’Angelo.
Parlando alla folla l’ex governatore della Regione ha detto:
“A Napoli non servono esperimenti politici o soluzioni preconfezionate a Roma. Non bisogna pensare agli schieramenti di un Governo che non c’è più, ma dialogare con il nuovo Governo e far rispettare la città da tutti. Perciò serve un sindaco con le mani libere”.
Forte attacco a Manfredi per aver rifiutato numerose volte di confrontarsi con gli altri candidati e per la sovrabbondanza di liste a suo sostengo:
” Perciò vediamo 13 liste con dentro pezzi di quelli che avrebbero dovuto fare maggioranza e opposizione ma non hanno svolto il loro dovere e perciò oggi possono stare insieme”.
Tra la gente, con tanta emozione, il candidato sindaco lancia un ultimo appello al voto ai cittadini, al di là dei partiti politici, affinché scelgano il sindaco della propria città. Invitando giovani volontari a vigilare sui seggi per fronteggiare possibili pressioni e clientele, soprattutto nei quartieri più poveri.