Le immagini della nuvola nera generatasi in seguito all’incendio scoppiato presso il capannone della SAPA ad Airola, città in provincia di Benevento, sono piuttosto esemplificative della gravità dell’evento verificatosi ieri. Sebbene l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco abbia evitato che la situazione degenerasse ulteriormente e le fiamme siano state dunque domate, resta invariato l’avvertimento di rimanere vigili e di salvaguardare il più possibile la propria salute da eventuali effetti collaterali.
Essendo stata la plastica il materiale principalmente interessato dal fuoco, il sindaco Vincenzo Falzarano ha disposto la chiusura delle scuole per la giornata di oggi, ha annullato il mercato rionale e ha raccomandato di non consumare frutta e verdura – se non previo risciacquo – e di non fare attività sportiva all’aperto.
Dal momento che l’entità del danno è rimarchevole – la nuvola di fumo è stata avvistata perfino a Napoli – e non sono ancora arrivati i risultati relativi al grado di tossicità presente nell’aria, anche i sindaci dei comuni limitrofi di Arpaia, Forchia e Paolisi hanno attuato delle misure di sicurezza volte a garantire la protezione degli abitanti delle città che amministrano. Sulla stessa scia anche Santa Maria a Vico, Cervino, San Felice a Cancello e Arienzo nel casertano.