Neanche l’aver ingoiato gli ovuli contenenti la cocaina prima e aver morso il carabiniere che voleva arrestarlo poi sono bastati ad evitare a un uomo di Qualiano di essere condotto in galera assieme a un suo collaboratore con le accuse di detenzione illecita di sostanze stupefacenti, resistenza e lesione a pubblico ufficiale.
I due uomini, di 54 e 61 anni e di origini nigeriane, erano già agli arresti domiciliari. Durante i controlli le forze dell’ordine hanno trovato anche denaro liquido evidentemente ricavato dall’attività di vendita delle sostanze stupefacenti di cui erano proprietari.
Attualmente si trovano entrambi presso il carcere di Poggioreale in attesa di giudizio.