È finalmente ritornato tra le mani del proprietario il cellulare di Francesco Nocerino, residente a Portici, che aveva diffuso un appello per recuperare l’apparecchio che aveva perso un paio di giorni fa e su cui erano custodite le fotografie e gli audio del figlio deceduto lo scorso 27 aprile per una malattia improvvisa che non gli ha lasciato scampo. L’uomo, però, ha ricevuto un’amara sorpresa: lo schermo era completamente disintegrato e all’interno mancavano la scheda della sim e la scheda della memoria.
Un cellulare che dal punto di vista economico non vale molto essendo un modello vecchio ma che dal punto di vista affettivo vale tutto per la presenza dei ricordi legati a suo figlio Angelo. Non appena si è accorto di aver perso il telefono, ha percorso in lungo e in largo tutte le strade su cui aveva messo piede quella mattina ma purtroppo senza alcun esito positivo.
Diffusa la notizia su Facebook, la rete sociale di solidarietà che si è mossa ha fatto sì che l’oggetto fosse rinvenuto in 48 ore ma al momento della consegna le sue condizioni erano disastrose. Papà Francesco in ogni caso non si è perso d’animo e ha affidato il cellulare a un tecnico nella speranza che riesca a compiere un miracolo restituendogli, almeno virtualmente, suo figlio scomparso.