«L’incendio che si è sviluppato poco prima delle 19 nella Villa Comunale è il simbolo della mancata cura del verde che uno dei parchi pubblici più belli di Napoli subisce da anni di cattiva gestione amministrativa. In fiamme sono andati alberi secolari, per la precisione tre palme che risalgono all’800. Vogliamo una spiegazione a come sia possibile che un bene di così inestimabile valore sia lasciato dal Comune nell’abbandono e nell’incuria totale.» Lo dichiara in una nota Catello Maresca, leader dell’opposizione di centrodestra in Consiglio comunale.
«Fatto ancora più grave è che tra le ipotesi in queste ore al vaglio degli inquirenti – continua Maresca – vi sia quella che il fuoco possa essere stato originato da fuochi d’artificio esplosi per gioco da gruppi di ragazzini. Un’ipotesi che stanno valutando carabinieri, polizia e vigili del fuoco giunti sul posto».
Per il capo dell’opposizione «urgono interventi seri di cura e manutenzione di un “polmone verde” storico che dovrebbe essere la cartolina di Napoli nel mondo, ma che è diventato lo specchio del degrado in cui lo hanno lasciato le istituzioni cittadine. A queste ultime chiediamo una risposta immediata che non sia semplicemente un sopralluogo non appena c’è l’emergenza, com’è accaduto con la presenza stasera del sindaco Manfredi e dell’assessore Santagada, ma una seria programmazione per la tutela di un bene di inestimabile valore storico e botanico con interventi ordinari e straordinari che gli restituiscano il giusto valore».
Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook de La Bussola TV per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram!