Peculiarità della variante Omicron è l’altissima contagiosità e a giudicare dall’aumento del numero di positivi riscontrati in Campania nelle ultime settimane, l’ondata di casi e ricoveri registrati appare lontana dal dirsi esaurita. A partire da lunedì 17 gennaio, dunque, c’è la possibilità che la regione passi da bianca a gialla.
I criteri in base ai quali un’area rientra nella pericolosità di tipo giallo sono esprimibili in percentuali: occupazione dei posti letto ospedalieri ordinari al 15 % e terapie intensive al 10 %. Al momento attuale in Campania – zona bianca dal 21 giugno – i bollettini parlano di 25,8 % per quanto riguarda il primo criterio e di 10,6 % riguardo il secondo: dati che non si possono ignorare e che devono rimanere contenuti per evitare che si passi a colori che implicano restrizioni ancora più ferree.
L’Asl Napoli 1 Centro ha inoltre sottolineato come solo a Napoli ci siano ancora 200.000 persone che non hanno ricevuto neanche la prima dose vi vaccino. Stando a quanto riportato dall’osservatorio Gimbe, inoltre, in Campania si contano al momento quasi 220.000 positivi al Covid.