Arriva la smentita da parte di Soleterre onlus: l’ospedale pediatrico oncologico Okhmadyt di Kiev non è stato colpito.
Il bambino morto non era un paziente dell’ospedale Okhmadyt.
“Non è stato colpito l’ospedale anche perché sarebbe un autentico crimine di guerra secondo le convenzioni internazionali. Tutte le strutture di oncologia pediatrica sono segnalate e le coordinate comunicate ad entrambe le parti belligeranti. Il bambino è stato ucciso sulla strada a causa dei combattimenti e morto dissanguato in ospedale nel tentativo di salvarlo” – così riporta Soleterre onlus sulla sua pagina facebook.