L’ex Ospedale della Pace a Napoli riapre al pubblico con una mostra gratuita sulla grande tradizione medica e sanitaria di Napoli e della Campania.
L’evento, dal titolo “Pianeta Pandemia. Storie virali di contagi e rimedi”, avrà luogo nella Sala del Lazzaretto dell’ex Ospedale della Pace. La mostra è curata dal prof. Gennaro Rispoli, direttore del Museo delle Arti Sanitarie e Storia della Medicina di Napoli, assieme a Carmen Caccioppoli. Il Museo delle Arti Sanitarie si trova nel Complesso dell’Ospedale degli Incurabili, dove si trova anche la splendida Farmacia Monumentale.
Oltre a presentare un percorso espositivo tra oltre cento pannelli sulle più note malattie infettive della storia, la mostra ci racconta anche la storia dei rimedi, ovvero la storia della ricerca scientifica a partire da inizio dell’800. In mostra, anche pezzi storici originali, come il becco riempito di erbe aromatiche che serviva a filtrare e purificare l’aria respirata dal medico della peste, battole, sonagli e campanacci che distinguevano i lebbrosi, letti delle corsie ospedaliere di un tempo e tanto altro. Da non perdere la sezione dedicata al napoletano Vincenzo Tiberio, scopritore della penicillina trentacinque anni prima di Fleming, e la pratica vaccinale anti vaiolo di Edward Jenner.
Un omaggio alla storia della grande tradizione medica napoletana, ai suoi ospedali famosi come l’ospedale dell’Annunziata, l’ospedale della Pace e l’Ospedale degli Incurabile, e ai suoi medici illustri come Antonio Cardarelli, il suo allievo Giuseppe Moscati e tanti altri.
L’ingresso sarà gratuito, ma è richiesta prenotazione obbligatoria al numero 081-440647 oppure 333-5718341.