“La presenza del presidente del Consiglio a Napoli è un segnale importante di attenzione verso una città sofferente. C’è bisogno di un cambio di rotta e di una sterzata forte, affinché la città si svegli dal torpore nel quale è caduta, anche a causa di tanti anni di cattiva amministrazione”.
Così Catello Maresca, consigliere comunale di opposizione alla vigilia della visita del premier Mario Draghi che avverrà martedì 29 Marzo.
“Non può e non deve essere una situazione irreversibile – aggiunge – ma bisogna partire dal riconoscere i gravi errori commessi. I soldi del Patto per Napoli non saranno sufficienti, se non accompagnati da un reale impulso riformatore. Serviranno solo a ripianare parte dell’enorme debito, accumulato dalle precedenti amministrazioni”.
“Mercoledì il presidente Draghi non ci sarà più e spetterà a noi dare le risposte che i cittadini meritano. Servizi adeguati, infrastrutture moderne, migliore vivibilità, investimenti in cultura e turismo, ma anche interventi strutturali capaci di creare stabile ed affidabile sviluppo e occasioni di lavoro. La vera scommessa, legata soprattutto agli investimenti del PNRR, è complessa ma va vinta impiegando le migliori risorse umane e professionali che la città riesca ad esprimere. Occorrono trasparenza, rispetto delle procedure e capacità di innovare. Tra qualche mese sapremo se siamo sulla strada giusta o se, anche stavolta, sarà stata un’occasione persa”, conclude Maresca.