Rallentamenti per il referendum di adesione alla Russia per Lugansk. Pasechnik: l’obiettivo principale è completare le operazioni di guerra
“Vorrei essere chiaro: è la mia opinione personale. Attualmente non si sta facendo nulla per organizzare un simile referendum”– ha affermato questo pomeriggio il leader della autoproclamata Repubblica Popolare di Lugansk Leonid Pasechnik. Il leader della Repubblica separatista del LPR filo russa spiega ,durante il suo ultimo messaggio, l’attuale impossibilità di organizzare il referendum sull’adesione alla Federazione russa di LPR. Pasechnik afferma che i piani della neonata repubblica sono focalizzati nel completamento delle operazioni militari. Non si potrebbe definire come obiettivo principale, però l’adesione alla Russia rientra nei piani di Lugansk. Secondo il Presidente i primi passi verso il voto saranno effettuati in futuro vicino.