Gli specializzandi della Scuola di Ortopedia di Salerno sarebbero stati costretti a “eseguire dei piegamenti sulle braccia (flessioni, ndr) e a pagare la colazione a tutti i presenti” qualora si fossero presentati in ritardo rispetto alle 6,30, ora fissata per l’inizio dello svolgimento dell’attività formativa.
Due inchieste interne sui trattamenti che sarebbero stati riservati agli specializzandi sono state già aperte, secondo quanto scrive il Corriere della Sera che riferisce della vicenda, mentre il direttore della Scuola è stato sospeso.
La denuncia, con allegati alcuni video che riprendono quanto accadeva, è stata presentata dall’Als, Associazione liberi specializzandi. Le indagini interne sono state avviate, una dall’Azienda ospedaliera e una dall’Università. Il dg dell’Azienda ospedaliera, Vincenzo D’Amato, ha giudicato inaccettabile quanto avvenuto, mentre il rettore dell’Università, Vincenzo Loia, ha chiesto una relazione approfondita sui fatti.