In un post pubblicato sui suoi canali social, la giornalista Marilena Natale ha esternato i disagi che sta incontrando in questo periodo nel cercare una casa a Formia, in provincia di Latina, a causa del suo essere sotto scorta giacché impegnata quotidianamente nella lotta contro le mafie. Tutte le persone con cui ha avuto contatti, infatti, hanno ritratto la loro disponibilità nel momento in cui ha parlato della sua professione e ha spiegato che la casa sarebbe stata controllata dalle forze dell’ordine ogni ora del giorno e della notte. «Sa, i carabinieri possono destabilizzare gli altri ospiti che si possono impressionare» le è stato detto.
«Sentirsi mortificati per aver fatto il proprio dovere. Questo mi è accaduto. […] Mai mi sarei immaginata di ricevere un rifiuto perché sono sotto scorta. Io sconcertata ho chiuso la conversazione» ha scritto, ricevendo centinaia di messaggi di solidarietà.
Sulla questione si è espresso anche il sindaco della città, Gianluca Taddeo, che sebbene non possa intervenire su decisioni prese da privati, ha messo a disposizione «per lei come per gli altri cittadini con qualsiasi tipo di supporto da parte del Comune e delle forze dell’ordine», invitando poi a «non condannare una città intera».