Il 23 aprile è la Giornata Mondiale dedicata al libro e al diritto d’autore. Perché si celebra proprio in questa data? Scopriamolo insieme!
Un libro, non è mai solo un libro: è come una chiave che apre porte di mondi infiniti e sconosciuti; è come un filo rosso che lega le anime; è come uno scrigno prezioso che contiene un tesoro di storie ed emozioni. Andare in libreria e cercare queste storie, non smettere mai di avere sete di conoscenza, è la cosa migliore che ci possa capitare e oggi, 23 aprile, è una ricorrenza speciale: è la Giornata Mondiale dedicata al libro.
Nata in Catalogna, in tutta la Spagna è conosciuta anche come festa delle rose ma perché si celebra proprio in questa data? Istituita dall’UNESCO nel 1995, la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore si festeggia in tutto il mondo ogni 23 aprile per commemorare il decesso nel 1616 di tre grandi figure della letteratura: lo spagnolo Miguel de Cervantes, il britannico William Shakespeare ed il peruviano Inca Garcilaso.
L’idea di una giornata dedicata al libro nacque per la prima volta appunto, in Catalogna perché promossa dallo scrittore valenziano Vincent Clavel Andrés. Anche re Alfonso XIII istituì una Giornata del libro spagnolo fissata il 7 ottobre e successivamente spostata al 23 aprile, giorno della festa del patrono della Catalogna, San Giorgio. Si tratta, ancora oggi, di una commemorazione contraddistinta dalla distribuzione di libri e di rose.
L’obiettivo della Giornata è quello di incoraggiare a scoprire il piacere della lettura e a valorizzare il contributo che gli autori danno al progresso sociale e culturale dell’umanità.
Prendendo come criterio le iniziative culturali promosse e i progetti presentati in occasione di questa giornata, l’UNESCO nomina ogni anno, dal 2001, una Capitale mondiale del libro. La prima fu Madrid e quella di quest’anno è Guadalajara (Messico). In Italia, questo traguardo è stato raggiunto solo da Torino (2006) e Pistoia (2019).
Leggere un libro non è soltanto un modo per passare il tempo. In quelle pagine troviamo parole, storie, sentimenti che finiscono dritte nel cuore e nella mente di chi legge. La lettura, come dimostrato da diversi studi scientifici, ha anche dei benefici per la psiche e la salute delle persone.
E quindi, non posso far altro che augurarvi una buona Giornata Mondiale del Libro, di sfogliare, sottolineare e stropicciare quanti più testi possibili e soprattutto, una buona lettura!
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