Napoli, piazza degli Artisti. Alla confluenza tra le vie Recco e Bertini, giace una immensa pianta di “Fitolacca”, recintata da luglio 2021, che di recente è stata inserita tra gli alberi monumentali della regione Campania (http://www.agricoltura.regione.campania.it/foreste/monum/scheda_220.html).
Si tratta di piante particolarmente antiche e maestose che meritano di essere inserite in un elenco speciale che le pone sotto tutela del Ministero: nessuno più può prendere decisioni su quegli alberi che lo Stato ha trasformato in monumenti verdi, solo un’apposita commissione si occupa della cura e della tutela di quelle piante.
Ebbene sì, il Vomero ha il primo albero monumentale ufficiale che, però, è avvolto da plastica rossa. La recinzione, avvenuta presumibilmente per ragioni di sicurezza causa ormai da quasi un anno enormi disagi alla viabilità, essendosi ridotta la carreggiata in uno dei nodi nevralgici per il traffico del quartiere collinare.
Ignoti, a tutt’oggi, i motivi per i quali non si è ancora intervenuti, con le necessarie quanto opportune attività manutentive per affrontare tutti i problemi che affliggono l’albero monumentale.
Infatti, dopo mesi di segnalazioni e appelli, caduti nel vuoto, parte la petizione online, sulla piattaforma change.org, lanciata da Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della circoscrizione Vomero, dal titolo “Salvate l’albero monumentale di piazza degli Artisti “, alla pagina: https://www.change.org/salvatealberopiazzadegliartisti indirizzata alla Regione Campania, che di recente ha inserito l’ultracentenaria fitolacca dioica tra gli alberi monumentali, e al Comune di Napoli, proprietario dell’area dove si trova l’albero in questione.