Oltre mille tra imprenditori edili, tecnici ed operai stanno manifestando da questa mattina a Napoli per sollecitare lo sblocco delle procedure dei crediti di imposta.
I manifestanti si sono ritrovati in piazza Bovio ed ora si stanno dirigendo in piazza del Plebiscito, dove illustreranno le ragioni della loro protesta.
Centinaia di piccole e medie imprese edili della Campania rischiano il tracollo economico perché, pur avendo milioni di euro nei loro cassetti fiscali a seguito della fatturazione di lavori di ristrutturazione con il meccanismo dello sconto, non riescono a cederle alle banche e quindi ad avere liquidità per la prosecuzione delle opere. Lavori, per la maggior parte condominiali, realizzati anche grazie ai bonus.
Procedure che dopo una partenza sprint sono diventate più lunghe e difficoltose a causa dell’emergere di alcuni casi di truffa ma dicono gli imprenditori “non possiamo pagare tutti per alcuni casi che potrebbero essere riconducibili a singoli ma non ad una intera categoria”. Iniziano si sollecitano “controlli serrati per contrastare irregolarità” ma procedure rapide nei pagamenti.