Con un nuovo allestimento, ideato per gli spazi di Castel Sant’Elmo, torna dal 17 giugno al 13 luglio “Dignità Autonome di Prostituzione”.
Lo spettacolo corale di Luciano Melchionna – che registra 48 edizioni, oltre 400 repliche e più di 650.000 spettatori – è nuovamente in scena in una edizione costruita per la fortezza partenopea con un cast, in parte rinnovato, che annovera circa 30 interpreti di più generazioni, tra attori, performer, cantanti e musicisti.
Prodotto da Teatro Bellini – Fondazione Teatro di Napoli ed Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro, lo spettacolo si realizza con la collaborazione della Direzione regionale Musei Campania che ” con questo progetto – si legge in una nota – riporta gli straordinari spazi di Sant’Elmo al centro della programmazione culturale della città mettendolo, dopo due anni di separazione, nuovamente a disposizione della comunità”. Il format inventato da Luciano Melchionna con Betta Cianchini ripropone il suo gioco teatrale, trasportando artisti e pubblico in una “casa chiusa del teatro e della musica” ovvero “un’isola che non c’è – sottolinea Melchionna – dove ricoverare e proteggere gli artisti che, come le prostitute, sono abbandonati a se stessi da un sistema poco attento al valore degli esseri umani e delle minoranze”.